5 consigli per arredare i punti più bassi di una mansarda
Qualche settimana fa su Facebook parlando di “aperitivo in
terrazza” vi abbiamo proposto una mansarda che abbiamo in vendita a Ruginello
di Vimercate, ultimo piano ingresso, soggiorno con zona pranzo, cucina
abitabile, 2 terrazzi, 2 camere Clicca qui per la scheda di vendita.
Per alcuni la mansarda risulta una soluzione abitativa poco
comoda perché spesso si deve far fronte a spazi ed altezze che richiedono
arredi tagliati su misura.
Ma ci sono 2 caratteristiche fondamentali che
distinguono la mansarda da tutti gli altri alloggi: l’essere all’ ultimo piano e
quindi il vantaggio di non avere sopra nessuna abitazione
e l’ambiente confortevole creato
principalmente dal movimento del soffitto.
Oggi, diversamente da anni fa, arredi funzionali per le
mansarde ne sono stati creati diversi.
Abbiamo a questo proposito scovato su Pinterest alcune immagini
che possono dare degli ottimi spunti per trasformare una mansarda in un luogo
funzionale e accogliente; ma, soprattutto, abbiamo pensato ai punti più ostici dove
l’inclinazione del soffitto richiede arredi tagliati su misura.
Per questo ecco qui i nostri 5 consigli:
Se ne trovano in commercio
di altezze diverse e di varie dimensioni a seconda dello spazio a disposizione.
Questa può essere una scelta
vincente, le mensole creano continuità col resto dell’arredo e risultano meno
difficili da tagliare con la stessa inclinazione del soffitto.
3 Organizzare l’angolo lettura/libreria.
4 Creare delle pareti in cartongesso.
Ricavando nel cartongesso delle aperture dove poter posizionare delle ante o delle nicchie si possono sfruttare gli spazi come degli armadi a muro.
5 La testata del letto
In camera da letto può essere una buona scelta posizionare
nella zona più bassa la testata del letto (ovviamente il punto della mansarda
non deve essere più basso di 1,2 mt, l'alternativa potrebbe essere lasciare dello spazio
di respiro tra la testata ed il punto minimo della mansarda da
utilizzare come ripostiglio/archivio.
Per il terrazzo invece, ci si può sbizzarrire. Ecco alcuni esempi:
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